È partito il 26 gennaio il corso che formerà i futuri “Artigiani senza Frontiere”
Venerdì 26 gennaio ha preso il via ufficialmente il corso per diventare “Artigiano senza Frontiere”. Promosso dal partner di progetto italiano Confartigianato Imprese Vicenza il percorso formativo ha fino ad ora raccolto l’adesione di 11 partecipanti provenienti da diversi settori dell’artigianato. Impiantisti, odontotecnici, fotografi, panificatori e pasticceri sono solo alcuni dei mestieri che la compagine italiana di progetto metterà a disposizione per rafforzare l’artigianato nei Paesi in via di sviluppo.
Il corso, che vedrà gli artigiani confrontarsi con il settore della cooperazione internazionale ed i diversi aspetti che la compongono, si è avviato con un primo modulo introduttivo di otto ore denominato “Diversa-mente: dalla comunicazione al team building”, tenutosi in presenza presso il Centro Congressi di Confartigianato a Vicenza.
Condotto da uno psicologo e formatore esperto di comunicazione, sviluppo delle risorse umane e conduzione di gruppo, la sessione di formazione ha avuto l’obiettivo di stimolare la conoscenza tra i partecipanti, esplorarne le motivazioni e incoraggiare una riflessione sul proprio sé e l’approccio con il non conosciuto, quanto è diverso da noi.
Oltre alla condivisione di aspetti nozionistici, l’approccio utilizzato è stato di tipo esperienziale, che ha permesso ai partecipanti di mettersi in gioco attraverso la sperimentazione di situazioni, compiti, in cui mettere le proprie risorse e competenze per il raggiungimento di un obiettivo, anche di gruppo.
Il corso proseguirà nelle prossime settimane con l’introduzione al settore della cooperazione internazionale, tenuto dal personale di Confartigianato.